Eseguire una periodica manutenzione degli infissi in alluminio è importante. Ma in cosa consiste esattamente questa pratica? Come si effettua?
Se decidiamo di procedere all’installazione degli infissi in alluminio, possiamo beneficiare di strutture che non necessiteranno di una manutenzione particolare, in quanto resistono meglio ai fattori esterni come la ruggine e le varie condizioni atmosferiche.
Per quanto riguarda il trattamento di queste superfici e alle opere rivolte alla pulizia, bisogna procedere utilizzando panni morbidi e detergenti di tipo neutro, in quanto nonostante la robustezza e la resistenza, l’alluminio si rivela essere soggetto a graffi e risulta essere molto sensibile all’azione degli acidi.
In linea di massima, la manutenzione degli infissi in alluminio, può essere svolta privatamente, arrangiandosi in casa con ciò che si ha. Tuttavia, è sempre meglio avvalersi di un servizio di manutenzione svolto da professionisti, così da essere sicuri che non venga tralasciato alcun elemento di porte e finestre.
Come eseguire la cura del telaio?
Particolare attenzione va posta nei confronti del telaio degli infissi, che deve essere protetto da acidi, solventi e da tutte quelle sostanze che potrebbero danneggiarne la struttura e comprometterne la funzionalità.
Quando si effettua la pulizia di questa struttura, bisogna adoperare acqua e sapone oppure delle soluzioni neutre. Si possono adottare dei dispositivi che emettono il vapore attraverso dei getti, che però devono essere tenute a una distanza di circa 40 cm dalla superficie che necessita del trattamento. Per poter ottenere un risultato migliore non bisogna pulire questi serramenti alla luce diretta del sole o in inverno, poiché la temperatura bassa non è indice del raggiungimento di un buon risultato.
Gestione delle guarnizioni e dei serramenti
Anche le guarnizioni degli infissi necessitano di una corretta manutenzione, in quanto sono loro che agiscono andando a bloccare il vetro e svolgono un ruolo chiave per quanto riguarda il funzionamento complessivo della struttura.
Esse devono essere controllate e sottoposte ad un processo di pulizia ad intervalli regolari, in quanto vanno esaminate per vedere se risultano ancora idonee allo svolgimento della loro funzione.
La loro manutenzione può avvenire attraverso l’impiego di uno spray di silicone, mentre sono altamente sconsigliati tutti i detergenti aggressivi.
Non bisogna utilizzare raschietti metallici, coltelli e lame affilate in quanto potrebbero andare a graffiare e a danneggiare le superfici, così come la polvere abrasiva.
Se bisogna pulire la superficie della guarnizione per rimuovere delle macchie molto resistenti, si può ricorrere all’uso di spatole in legno o in plastica, ma se non si ha esperienza nel settore e si vuole evitare di commettere danni, risulta sempre utile rivolgersi a fabbri esperti in grado di svolgere al meglio la loro professione.
Manutenzione di cardini e maniglie
Da non sottovalutare il funzionamento dei cardini e delle maniglie, in quanto almeno una volta all’anno devono essere soggetti alla manutenzione per poterne verificare l’eventuale stato di usura causato dal tempo.
Da non dimenticare di controllare anche le cerniere degli infissi. Se si procede a opere di pulizia e di lubrificazione periodica, privilegiando materiali specifici e prodotti adatti allo scopo, si potrà prolungare la vita di queste parti importanti della struttura.
Le asole di drenaggio possono essere intasate dalla polvere e potrebbero impedire il deflusso dell’acqua, quindi bisogna agire andando a rimuovere l’otturazione al più presto. Anche in questo caso, se non si è ferrati nelle operazioni di manutenzione, ci si può rivolgere a personale qualificato che sarà in grado di aiutarci nella risoluzione di questo problema.